CHI SONO

Nel 2000 ho scoperto la mia passione: è stato l'anno in cui ho iniziato la mia carriera da maestro di arte della ceramica. Da allora non ho mai avuto ripensamenti.

Nuraku nasce dall’unione
dell’etimologia nuragica “NUR”
con la parola “RAKU”
che nella lingua sarda significa nuraghe.

Terra, fuoco aria e acqua, elementi che trovano nel Raku la massima espressione.
Nato in Giappone nel 1500, collegato alla “cerimonia del the”, subisce evoluzioni nel corso dei secoli.
Il suo fascino consiste nel vedere l’oggetto “vivo” che estratto incandescente dal forno ad una temperatura di 980°, subisce la sua trasformazione.

La pintadera (pl. pintadere) è un reperto archeologico in ceramica o terracotta di forma circolare, caratterizzata da un disegno geometrico usato come stampo o timbro per decorare il corpo, il pane o i tessuti.

MAX D’ORSI

Mezzo Ozierese, mezzo Sassarese….quasi Palaese

Nato a Genova 8 Gennaio 1967. Risiede e lavora a Palau.
Si diploma al Liceo Scientifico di Sassari, iscritto al secondo anno nella scuola di Scultura presso l’Accademia di belle Arti Mario Sironi di Sassari.

Dal 2009 apprende le tecniche della ceramica, in particolare le tecniche giapponesi.

 

 


 

Mostre e concorsi:

  • 2010, partecipa al 5° Concorso “Arte Ceramica Sarda” di santa Teresa di Gallura.
  • 2010, partecipa ad uno stage di formatura sulla tecnica del Raku a Bassano del Grappa.
  • 2010, partecipa ad uno stage sulla realizzazione degli smalti Raku a Senigallia
  • 2011, partecipa come ceramista non professionista al 6°Concorso “Arte Ceramica Sarda” vincendo il primo premio.
  • 2011, partecipa ad uno stage dal maestro Aiudi, specializzandosi nelle tecniche delle terre sigillate, Raku dolce, Raku naked e saffar firing.
  • 2014 – “ARSDEGNA”, Mostra collettiva, Tempio Pausania
  • 2014 – “ARTE NATURA CULTURA”, 50 artisti per la biblioteca di Bitti, Nuoro
  • 2014 – “TERZA GIORNATA DELL’ARCHEOLOGIA SPERIMENTALE”, mostra collettiva, S’Irighinzu, Lago Omodeo, Ardauli